Maria
Parmi vederti a me venire Madonna in bianca veste e altra dolcezza più non sentii sul cuore in traversata di celeste Tua letizia ognuno s’empie mentre Tu, d’amor gentile, l’aria governi col Tuo canto che di luce vermiglia il ciel dipinge. Come divina stella appari, Madre fiorita nel volto Tuo di rose, splendente di tepore e lieve, nell’ali di faville. Nel secolo nostro il sole non si leva e la luna non riposa concedi la pace fra le mura dell’altrui gente che di rogi e avversità fuggono la vita e di artigli feriscono ogni bene. A te volgiamo il Salve Regina a Te Beata che dagli affanni il mondo ogni die tuteli oltre i mar, oltre le lande selvagge noi testimoni della tua parola noi che l’alta promessa da Te s’udia tremanti i preghi noi ploriam in mille parti. A te Beata noi periglianti invochiam scampo. A. Carrabs





