Dario Fo e Franca Rame
“Era arrivata all’ultimo momento perché stava
recitando a Genova con Giorgio Albertazzi il mio ultimo lavoro ‘Il diavolo con
le zinne’. Per me e per tutti Franca era l’altra metà del premio. Il Nobel lo
devo a lei, senza di lei non ci sarei mai arrivato. A Stoccolma mostrai a tutti
il ritratto speciale che le avevo fatto qualche settimana prima: l’avevo messo
nel book di presentazione come testo del discorso ufficiale. Era Franca
ritoccata a pennarello sulla fotocopia della Dama dell’ermellino attribuita a
Leonardo. Franca è stata davvero la mia Dama dell’ermellino“.
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Dario Fo ricorda così Franca Rame quando
lo raggiunse nel 1997 a Stoccolma per il Premio Nobel. La loro storia d’amore è senza dubbio una
delle storie d’amore più belle del Novecento. Erano perfetti. «Dario è un monumento ed io il suo basamento» ha sempre dichiarato
Franca. Hanno avuto una vita felice,
ma anche molte aggressioni. La più
feroce, nel 1973 quando insieme decisero di lasciare la commedia dei
teatri borghesi milanesi per una militanza attiva. Franca finì vittima di un
agguato, con pestaggio e subì uno
stupro. La mortificarono nel modo più infame.
Dario era un sognatore. La conquistò
ignorandola. «Lei era bellissima avevo
capito che c'erano un sacco di pretendenti, ma io avevo poche
possibilità. L'unica cosa che potevo fare era ignorarla. Poi una sera mi buttò sul muro e mi baciò. Il
senso era: come ti permetti di non vedermi?». Le nozze arrivarono nel
1954 e un anno dopo la nascita del loro unico figlio, Jacopo. Hanno vissuto oltre 60 anni insieme. Franca è stata per Dario il suo pilastro. Dopo
la sua morte l’attore ha vissuto la sua assenza nel continuo ricordo di lei: “ma ho avuto una
bella fortuna ad incontrarti, sei spiritosa, mi diverti, riesci a farmi ridere
dopo tanti anni, in più ho una grande fiducia in te, mi aiuti nel mio lavoro,
le indicazioni che mi dai quando leggi un mio scritto sono sempre giuste, sei
una forte spinta per andare avanti! Abbiamo avuto una vita felice, ma anche molti problemi: aggressioni, ingiustizie, cattiverie fini
a se stesse…Franca è irripetibile, moderna fino all̕’ultimo, assoluta.” Franca
è stata per Dario il centro del suo universo Sempre. Poco prima di morire l’attrice gli scrive
una lunga lettera d’amore che
pubblica il 30 gennaio 2013 sul suo blog. Una lettera commovente, una “Lettera d’amore per Dario” in
cui manifesta anche il suo
desiderio di morire.
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