Manifattura di Domodossola, eccellenza italiana
Ci sono storie di aziende italiane che meritano di essere raccontate perché rappresentano un esempio di buona imprenditoria che si tramanda nel tempo; sono delle vere eccellenze nel mondo per la creatività e l’unicità dei loro prodotti che si realizzano utilizzando materie prime naturali, con componenti assolutamente atossici. La “Manifattura di Domodossola” è una delle più longeve aziende italiane a carattere familiare che ha custodito, negli anni, un forte legame con il suo territorio fatto di valli, montagne e piccoli borghi. Siamo nella Val d’Ossola, in una delle più belle zone del Piemonte, un luogo ancora incontaminato e selvaggio, un vero paradiso per gli amanti della montagna e della natura. Da oltre dodici anni l’azienda si è trasferita a Villadossola, un luogo dove, in epoca romana, passava la via Severiana Augusta, la strada consolare che congiungeva Mediolanum (Milano) con il Verbannus Lacus (il Lago Maggiore). Il nuovo stabilimento garantisce l’innovazione e lo sviluppo di nuovi prodotti, insieme allo studio di processi di produzione sempre più innovativi. L’edificio si trova a pochi chilometri da quello storico di Domodossola: è stato inaugurato nel 2007 ed è uno dei più bei fabbricati industriali italiani; edificato esclusivamente in vetro e acciaio, si estende su una superficie coperta di 8000 metri quadri circondati da oltre 10.000 metri quadri di giardino.
Nel 2014 l’azienda dà alla luce due nuovi marchi: Athison per la pelletteria di fascia alta e Oxilla per l'arredo di residenze, hotel, yatch. Athison ricorda l’antico nome del fiume Toce, il principale fiume della Val d'Ossola che la percorre da nord a sud. Le borse “intrecciate”, Athison, un brand luxury, un unicum nel mondo della moda italiana e internazionale. Come non ricordare la produzione degli elastici per le mascherine protettive? Nel mese di marzo 2020, durante l’emergenza Covid-19, sono stati prodotti e donati 100 mila metri al giorno di elastici. Ma chi è stato il fondatore di questa azienda leader nel mondo? La storia ci riporta al 1913, anno in cui, Giuseppe Polli acquistò a Domodossola uno stabilimento che produceva grandi funi per navi, articoli intrecciati e passamanerie. Dopo di lui, l’azienda passerà ai figli Angelo e Gianfranco e, negli anni settanta, ai nipoti Giuseppe e Mauro, fino alla quarta generazione con l’ingresso, nel 2007, delle pronipoti Giulia e Silvia che continuano, nel solco della tradizione, la storia di questa straordinaria famiglia di imprenditori italiani. In tutti questi anni, le loro tante creazioni e produzioni hanno fatto dell’azienda un punto di riferimento per importanti brand come Hermes, Gucci, Louis Vuitton. Una novità mondiale sono le cinture intrecciate elastiche e di cuoio, realizzate a macchina; questa poesia dell’intreccio in cuoio, cotone, lana, lino, sughero, cachemire, rafia.. ha contraddistinta l’azienda nel mondo. L’evoluzione di qualità della «Manifattura di Domodossola» continua con successo. Dalle stringhe per le forze armate italiane ai tessuti per le grandi firme nel campo dell’arredamento e della pelletteria, quanta strada! “Siamo un’industria di artigiani – dichiara Giuseppe Polli - i nostri prodotti sono unici con le loro infinite combinazioni tra materiali e colori diversi; ci avvaliamo di un team di esperti che studiano continuamente nuovi intrecci per stare al passo con i tempi e con la moda, con lo sguardo rivolto sempre al futuro, ma con i piedi ben saldi a terra e il legame indissolubile con i valori e le tradizioni del nostro territorio.”“Ormai da quasi un anno il nostro settore sta affrontando momenti difficili, non possiamo viaggiare e incontrare i clienti e per chi come noi ha bisogno di toccare con mano il prodotto i rapporti umani sono fondamentali. Stiamo comunque lavorando su diversi fronti, ci teniamo molto ad esempio al nostro concorso, Intrecci in Cantiere, ormai giunto alla settimana edizione. La nostra azienda dà la possibilità ai ragazzi delle scuole di moda di tutto il mondo di utilizzare i nostri intrecci per realizzare articoli di pelletteria, arredamento, gioielleria, calzatura e abbigliamento. Il vincitore di ogni categoria oltre a un premio in denaro ha la possibilità di dare visibilità al suo progetto, l’anno scorso l’istituto Giapponese Mode Gauken e la scuola di Accademia Costume e Moda di Roma hanno realizzato i bozzetti per la realizzazione dei costumi dell'opera 'The Witch Hunt', con le scenografie dalla candidata all'Oscar Monica Manganelli, uno spettacolo molto suggestivo ideato da Tones on the Stones, noto Festival Internazionale , un format artistico unico che si terrà in una cava e che ha un importante risalto internazionale, a breve inizieranno la produzione degli abiti da scena insieme ai costumisti della compagnia. Con IED di Torino stiamo collaborando per un progetto, la vincitrice verrà in azienda per vedere insieme ai nostri modellisti come mettere in produzione il suo zaino. In un momento in cui anche i ragazzi stanno soffrendo, crediamo che mantenere la continuità di un percorso è per loro una dosa di fiducia e continuità importanti.”Il mio articolo pubblicato sul magazine LEIStyle di marzo 2021
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