Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore
L’idea di celebrare la Giornata Mondiale del libro
nasce in Catalogna più di 400 anni fa. Fu scelto il 23 aprile perché è il
giorno in cui morirono, nel 1616, due scrittori considerati i pilastri
della cultura universale: Miguel de Cervantes e William
Shakespeare. La Giornata
Internazionale del Libro in Catalogna è stata sempre un’occasione di festa, una
festa popolare che unisce cultura e romanticismo e rose, libri e innamorati. La tradizione vuole che gli
uomini ricevano un libro e le donne una rosa. Così Barcellona si è sempre trasforma in un’enorme libreria-negozio
di fiori all’aperto. La
tradizione catalana vuole che proprio nello stesso giorno, in cui si celebra
San Giorgio, ogni uomo doni una rosa alla sua donna. E così, da sempre, i
librai della Catalogna usano regalare, in questa occasione, una rosa per ogni
libro venduto il 23 aprile.
Oggi purtroppo, a causa della pandemia, lungo la tradizionale passeggiata delle Ramblas non ci saranno più i banchetti pieni di libri e di rose. In Italia il Ministero dell'Istruzione celebra questa giornata con due iniziative: la maratona letteraria organizzata dalla Fondazione De Sanctis, per la prima volta in diretta streaming e ‘Scrittore chiama scrittore’: un racconto social interattivo nel quale gli artisti e gli scrittori condivideranno i loro autori preferiti con gli studenti, invitandoli a fare lo stesso. Da Rodari a Primo Levi passando per Saba, per un giorno i canali Instagram e Facebook del Ministero dell’Istruzione si trasformeranno così in un circolo letterario 2.0.
Oggi purtroppo, a causa della pandemia, lungo la tradizionale passeggiata delle Ramblas non ci saranno più i banchetti pieni di libri e di rose. In Italia il Ministero dell'Istruzione celebra questa giornata con due iniziative: la maratona letteraria organizzata dalla Fondazione De Sanctis, per la prima volta in diretta streaming e ‘Scrittore chiama scrittore’: un racconto social interattivo nel quale gli artisti e gli scrittori condivideranno i loro autori preferiti con gli studenti, invitandoli a fare lo stesso. Da Rodari a Primo Levi passando per Saba, per un giorno i canali Instagram e Facebook del Ministero dell’Istruzione si trasformeranno così in un circolo letterario 2.0.
Rosa, o tu per
eccellenza cosa già/ compiuta/che si contiene all’infinito/e all’infinito si
diffonde, oh testa/d’un corpo assente per eccesso di/dolcezza,/nulla vale
quanto te, suprema essenza/di questo permanere fluttuante;/di questo spazio
d’amore: in esso/appena noi/muoviamo un passo,/il tuo profumo vaga intorno.”da Les roses ( Le rose, 1924-26) Rainer
Maria Rilke
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