Ritrovato un carteggio d'amore
Tutto ciò che ho amato/che lo abbia perso o no/l’amerò
per sempre. /(Dusan Matic, poeta serbo)
Ho trovato, in un vecchio cassetto, un carteggio d’amore.
Lo riporto alla luce con una sottile malinconia.
Sto
viaggiando nell’aria cristallina e tersa, verso il disco di fuoco che lotta
contro le ultime brume, fiammeggiante nell’attesa di dardeggiare trionfante.
Fiammeggiante come la marea montante ed effusiva dei miei pensieri per te, dell’eruzione
magmatica incontenibile e traboccante del mio amore per te, unica e
incommensurabile.
E’ mattino presto e viaggio in direzione del sole nascente, è bello farlo con la sensazione e la consapevolezza di te. Perché non c’è sole che nasca a sufficienza per scaldarmi il cuore più del pensiero permeante di te. Ti amo.
Si,
tutto scorre, difatti anche stamane all’albeggiare ricevo il tuo
pensiero-messaggio insieme musicale e caleidoscopico. Perfetta armonia con la
tempesta dal lapislazzulo all’aranciato, al viola screziato che ho di fronte a
me mentre viaggio incontro al sole nascente. E’ una consecutio ideale tra le
tue acque profonde pescose e ricche di anse segrete e il mio prorompere
infuocato e magmatico, temprato dalle piste assolate. Siamo due mondi che hanno
atteso per ruotare insieme con la tipica attrazione gravitazionale di due corpi
celesti da essere pronti a fondersi.
Wish you were here…
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