PARIS D'AMOUR di GERARD UFE'RAS Villa Reale di Monza
Se per baciarti dovessi poi andare all’inferno, lo farei. Così
potrò vantarmi con i diavoli di aver visto il Paradiso senza mai entrarci. (William
Shakeaspeare )
Dal 6 dicembre 2018 al 3 marzo 2019, la Villa Reale di Monza
accoglie e celebra l’amore con la mostra Paris D’Amour del fotoreporter Gérard
Uféras. Le fotografie raccontano i volti e le persone nella loro unicità
attraverso le diverse culture. Lo scenario è comune. Siamo a Parigi, sul
palcoscenico più romantico del mondo, nella città dell’amore che seduce con la sua poesia e la sua bellezza. Ah, l’amour! Paris et l’amour! Paris est tout petit pour ceux qui s’aiment d’un aussi grand amour. Parigi
è molto piccola per quelli che si amano con così tanto amore. (Jacques Prevert)
La Parigi dei grandi poeti da Charles Baudelaire, Arthur
Rimbaud, Paul Marie Verlaine, Stéphane Étienne Mallarmé, Tristan Corbière. Parigi città
dell’amore. La città che custodisce la storia d'amore più antica e più bella, quella di Abelardo ed Eloisa sepolti insieme nel famoso
cimitero Père Lachaise. Lei bella e colta fanciulla di Parigi del XII secolo, lui tra i
più illustri studiosi della sua epoca. Tra di loro scoppiò un’ardente passione.
Abelardo si innamora perdutamente della sua allieva e compone per lei struggenti poesie d’amore che si diffondono in tutta Parigi.
«Col pretesto delle lezioni ci abbandonammo
completamente all’amore, lo studio delle lettere ci offriva quegli angoli
segreti che la passione predilige. Aperti i libri, le parole si affannavano di
più intorno ad argomenti d’amore che di studio, erano più numerosi i baci che
le frasi; la mano correva più spesso sul seno che ai libri. E ciò che si
rifletteva nei nostri occhi era molto più spesso l’amore che non la pagina
scritta oggetto della lezione.»
La
mostra Paris D’Amour è la celebrazione della vita nelle sue varie
manifestazioni. E’ il racconto di un giorno, di un rito, di una festa, di un
momento di danza, di una cerimonia, della gioia e della solitudine. E' una
miriade di rimandi e di emozioni. Da non
perdere.
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