LA DANZA DI MANHANAIM
Ti porto in dono una manciata di grano in un roseto
tra vapori di mirra impregnati di essenze
tra vapori di mirra impregnati di essenze
e di melagrana e dolci d'uva e mele
e un cammello sulle cime dell'Amanàh.
Ti porto in dono miele e latte all'alba
col suo umidore
nel brusio tra aria e cielo
dove il mare d'onde si colora di hennè, di nardo e zafferano
e sprigiona profumi sulla vite in fiore.
nel brusio tra aria e cielo
dove il mare d'onde si colora di hennè, di nardo e zafferano
e sprigiona profumi sulla vite in fiore.
Ti porto in dono l'odore dei cedri e della terra bagnata
una gazzella, il disco infuocato dei deserti
una gazzella, il disco infuocato dei deserti
la febbricola del qinah
e un fiore azzurro sulla linea delle dune
e un fiore azzurro sulla linea delle dune
al tremito dolce.
Ti porto in dono la mia danza di Manhanaim
nel canto di Nadir
che ti viene incontro sulle terre erbose dei limi
che ti viene incontro sulle terre erbose dei limi
leggera
e colma di bagliori di lorica nel vento d'oriente.
e colma di bagliori di lorica nel vento d'oriente.
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